Libri e film a confronto – È un problema di Agatha Christie
Nel 1949 viene pubblicato il romanzo È un problema (in originale Crooked House) di Agatha Christie. Nel 2017 viene realizzata la trasposizione cinematografica Mistero a Crooked House. Vediamo se la versione cinematografica ha dei punti in comune con il romanzo …

Nel 1949 viene pubblicato il romanzo È un problema (in originale Crooked House) di Agatha Christie. Nel 2017 viene realizzata la trasposizione cinematografica Mistero a Crooked House (che in originale ha lo stesso titolo del libro). Il romanzo racconta l’omicidio del ricchissimo Aristides Leonides da parte di un membro della sua famiglia. Nel 2017 viene realizzato un film ispirato al libro.
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Il libro È un problema (Crooked House)
In questo romanzo non troviamo nessuno dei soliti investigatori della Christie, come Poirot o Miss Marple. La voce narrante è il giovane diplomatico Charles Hayward, fidanzato di Sophia Leonides, nipote prediletta dell’ucciso. Charles aiuta nelle indagini il padre, sovrintendente a Scotland Yard, e l’ispettore di polizia Taverner. Si reca più volte nell’abitazione dei Leonides e conosce tutta la famiglia: i due figli Roger e Philip, le loro mogli ed i fratelli di Sophia, Eustace e Josephine. Inoltre, incontra anche Lady Edith de Haviland, sorella della prima moglie di Aristides, l’istitutore Lawrence Brown, Nannie la cuoca e la seconda moglie di Aristides, Brenda. L’investigazione procede attraverso il racconto di Charles fino al tragico epilogo finale, non prima di aver assistito ad un incidente quasi mortale e ad un altro omicidio.
Il film Mistero a Crooked House (Crooked House)
Nel film del 2017, diretto da Gilles Paquet-Brenner, troviamo nei ruoli principali di Charles e Sophia Max Irons e Stefanie Martini. Nei ruoli secondari abbiamo Glenn Close, Terence Stamp, Gillian Anderson, Amanda Abbington, Julian Sands e Christina Hendricks. Il film ha un buon ritmo, permette agli spettatori di entrare nel vivo dell’investigazione ed i flashback che raccontano alcuni avvenimenti del passato di Charles non disturbano l’azione. Ottima l’interpretazione di Glenn Close, la zia che sa più di quanto ammetta.
Le differenze tra libro e film
Molte sono le differenze tra il romanzo ed il film. A partire dalle prime pagine del libro: Charles racconta di come ha conosciuto Sophia al Cairo, del loro amore e della loro corrispondenza quando lei era tornata in Inghilterra. Viene a sapere della morte di Aristides Leonides dai giornali ma lei non gli chiede di investigare. Sarà suo padre, sovrintendente a Scotland Yard, a chiedergli di aiutarlo nelle indagini. Invece, nel film, Charles fa l’investigatore privato, ha lasciato il corpo diplomatico e scopre della morte dell’anziano Leonides tramite il cinegiornale. Inoltre Sophia gli chiede di scoprire l’assassino mentre ad aiutarlo nelle investigazioni sarà solo l’ispettore Tavernet visto che suo padre è morto.
Alcuni momenti del romanzo sono stati eliminati. Per esempio, nel romanzo tutta la famiglia si riunisce per definire il destino di Roger, che ha portato la sua società al fallimento. Nel film questa scena non esiste. Al contrario, nel film Charles ha una segretaria che nel romanzo non c’è, considerando che non fa neanche l’investigatore. Alcune situazioni sono simili, come l’incontro tra Aristides e la sua seconda moglie Brenda, ma il vissuto di lei è diverso: invece di essere stata una cameriera, nel film viene rappresentata come ballerina.
Diverso anche il finale
Una differenza la troviamo nel finale del film: qui viene rappresentato in un modo molto più concitato. L’assassino è lo stesso ma viene scoperto in modo diverso. Nel libro tramite una lettera che spiega il tutto. Nel film, nonostante una lettera dia una falsa confessione, viene svelata ugualmente la verità.
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Classe 1984, romana, entusiasta lettrice fin dall’infanzia e divoratrice di romanzi gialli. Appassionata di cinema, guardo con lo stesso intenso piacere Metropolis, The Searchers, Chicago o Avengers: Endgame.
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