Helmut Newton, 10 grandi scatti del papà del nudo artistico
Helmut Newton è uno dei più grandi e controversi esponenti della fotografia mondiale del Novecento. I suoi ritratti ai grandi personaggi del ‘900 sono diventati iconici, i nudi comprendevano spesso dettagli sadomaso e fetish, i suoi scatti pubblicati sulle riviste di tutto il mondo.

Helmut Newton è uno dei più grandi e controversi esponenti della fotografia mondiale del Novecento. I suoi ritratti ai grandi personaggi del ‘900 sono diventati iconici, i nudi comprendevano spesso dettagli sadomaso e fetish, i suoi scatti pubblicati sulle riviste di tutto il mondo. Di lui è stato detto di tutto: chi lo considerava un genio che ha elevato la fotografia di moda ad arte, chi lo additò come misogino dagli scatti indecenti.
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Gli esordi di Helmut Newton
Nato a Berlino da una famiglia ebrea, figlio di proprietari di una fabbrica di bottoni, cresciuto nella buona borghesia berlinese degli anni venti-trenta, frequenta il Heinrich von Treitschke Realgymnasium e la Scuola Americana a Berlino. Interessato alla fotografia fin da piccolo già a 12 anni acquista la sua prima macchina fotografica, e dal 1936 inizia a lavorare con la fotografa tedesca Elsie Neulander Simon, conosciuta come Yva.
Da Playboy a Vogue, dai ritratti agli scatti fetish
Dopo la guerra lavora come fotografo freelance producendo scatti di moda e lavorando con riviste come Playboy. Dalla fine degli anni cinquanta in poi si concentra sulla fotografia di moda. Si stabilisce a Parigi nel 1961 e intraprende una carriera come fotografo di moda professionista. I suoi scatti appaiono su varie riviste tra cui i magazine di moda Vogue, Elle, GQ, Vanity Fair, L’Uomo Vogue, Harper’s Bazaar, Max e Marie Claire. Il suo particolare stile è caratterizzato dall’erotismo patinato, a volte con tratti sado-masochistici e fetish.
La serie “Big Nudes” del 1980
La sua fama esplode con la serie “Big Nudes” del 1980 che segna la vetta del suo stile erotico-urbano, sostenuto con un’eccellente tecnica fotografica. Crea inoltre molti ritratti e altri studi fotografici e incomincia a lavorare per Yves Saint Laurent, Chanel. Gianni Versace, Blumarine, Dolce & Gabbana, Louis Vuitton e Borbonese. Nel 1984 insieme a Peter Max realizza il video dei Missing Persons Surrender your Heart.
Dieci dei suoi scatti più belli e controversi
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.