Il dipinto del 1908 – Chi sono i due amanti de Il bacio di Klimt?
Il bacio è una pittura a olio su tela di Gustav Klimt, realizzata nel 1908 e oggi conservata nell’Österreichische Galerie Belvedere di Vienna. L’obiettivo del pittore era quello di glorificare con il Bacio il potere dell’eros, in grado di sintetizzare i contrasti tra uomo e donna

Il bacio è una pittura a olio su tela (180 × 180 cm) di Gustav Klimt, realizzata nel 1908 e oggi conservata nell’Österreichische Galerie Belvedere di Vienna.
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Analisi dell’opera
Due amanti si stringono e si abbandonano ad un bacio intenso. La fanciulla ha gli occhi chiusi in una posizione estatica, mentre l’uomo stringe la testa dell’amata con delicatezza, quasi proteggendola. I due giovani sono avvolti in lunghe tuniche mosaicate e sono inginocchiati su un piccolo rettangolo erboso che richiama l’iconografia dei medievali hortus conclusus.
I contrasti tra uomo e donna
L’obiettivo di Klimt è quello di glorificare con il Bacio il potere dell’eros, in grado di sintetizzare i contrasti tra uomo e donna. Tra i conflitti che emergono nel dipinto, le mani nodose e affusolate dell’uomo e la luminosa pelle della fanciulla; le vesti di lui costituite da elementi geometrici verticali e spigolosi, bianchi, neri e grigi, e quelle della donna piene di forme circolari, morbide e variopinte.
Chi sono gli amanti rappresentati nell’opera Il bacio?
Secondo alcuni esperti, i due amanti del dipinto potrebbero essere la stilista Emilie Flöge e Gustav Klimt stesso, in un autoritratto che celebra la loro presunta storia d’amore. I due, infatti, si frequentarono per 27 anni, ma non vi è certezza che facessero coppia.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.