Bernini: la bellissima mostra della Galleria Borghese in 20 foto
Last Updated on 04/04/2019
In occasione dei vent’anni dalla sua riapertura, la Galleria Borghese è lieta di presentare, insieme a FENDI come partner istituzionale, la grande mostra dedicata a Gian Lorenzo Bernini, in continuità con il discorso critico avviato con l’esposizione Bernini Scultore: la nascita del barocco in Casa Borghese, ospitata presso il Museo nel 1998.
La genesi della mostra
La mostra, curata da Andrea Bacchi e Anna Coliva, vede la collaborazione di eminenti studiosi e specialisti – Maria Giulia Barberini, Anne-Lise Desmas, Luigi Ficacci, Sarah Mc Phee, Stefano Pierguidi – che da tempo si occupano del grande artista o di specifici aspetti della sua produzione o ancora della sua figura all’interno della grande stagione del Barocco.
IL TEMA – Il tema conduttore della mostra è la Galleria Borghese quale scena privilegiata della scultura di Gian Lorenzo Bernini. Tuttavia, una serie di approfondimenti tematici dedicati ad aspetti specifici della sua produzione (la pittura, i putti, i restauri, la realizzazione di un’opera dal disegno, la terracotta, il marmo), consentiranno di tratteggiare un ritratto di Bernini ‘a tutto tondo’: inarrivabile virtuoso dello scalpello ma anche del pennello.
LE SEZIONI – La mostra è articolata in otto sezioni – L’apprendistato con Pietro; La giovinezza e la nascita di un genere: i putti; I gruppi borghesiani; Il restauro dell’antico; I busti; La pittura; Bernini e Luigi XIV; Il mestiere di scultore: i bozzetti – cui si affianca la straordinaria scultura della Santa Bibiana, restaurata in occasione della mostra e che costituisce un caso a sé.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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