“Tributo a Milano”: arte e musica per il live drawing di Roberto Di Costanzo
Last Updated on 23/03/2019
La galleria Maiocchi15 ospita venerdì 20 aprile il personale tributo dell’artista romano Roberto Di Costanzo alla città di Milano. Oltre all’esposizione di disegni a china realizzati dall’artista romano, a caratterizzare l’aperitivo in galleria, dalle 19 alle 21:30, sarà una live performance durante la quale Di Costanzo realizzerà un’opera dal vivo, accompagnato dalle note dell’arpa celtica di Dora Scapolatempore.
Un live drawing per Roberto di Costanzo
L’ARTISTA – Roberto Di Costanzo, classe ’85, ha già all’attivo numerose mostre di successo su scala nazionale e internazionale. Allievo di Piero Tosi, unisce fin dagli inizi della sua carriera l’amore per la scuola fiorentina alla modernità, sperimentando e producendo opere quasi interamente disegnate a inchiostro di china in cui ritrattistica e disegno architettonico sono assoluti protagonisti. Dopo Roma e Parigi è ora il turno di Milano, le cui vedute costituiranno il concept della serata.
LA GALLERIA – L’evento s‘inserisce nel primo anno di attività della galleria milanese Maiocchi15 (via A. Maiocchi, 15) un nuovo spazio d’arte, un laboratorio di cornici raffinate ed esclusive inaugurato a maggio 2017 e nato dall’esperienza ventennale del direttore, Alessandro Bortoletto. Maiocchi15 propone una continua attività di ricerca nel campo dell’arte contemporanea, con una particolare attenzione a “raccontare i nostri tempi attraverso vere opere d’arte in un mondo digitale in cui siamo sopraffatti da immagini senza filtro e senza progettualità”. Coniugare gusto, ricercatezza e valore artistico – con un occhio “affordable” – è la mission della galleria Maiocchi15.

PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI, SEGUI LA PAGINA FACEBOOK (link qui) DI UOZZART
Leggi anche:
- Tutta la Primavera in 19 grandi opere d’arte
- Yury Revich, uno Stradivari per Rossini
- Club & Shop, un nuovo spazio per la Centrale del Latte di Roma
- E-SIA: ZeroTag in concerto, tra musica e arte
- Via Margutta: una nuova mostra per Emilio Leofreddi
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
6 Comments »