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Douglas Sirk, Lo specchio della vita – la recensione del libro

Dai contrastati inizi ai successi di Hollywood: “Lo specchio della vita” di Douglas Sirk, edito da Il Saggiatore, racconta la vita e le opere di uno dei maestri del cinema americano, raccontato attraverso le sue stesse parole

Lo specchio della vita” di Douglas Sirk, edito da Il Saggiatore, colma una lacuna, verso un cineasta, ma anche e soprattutto verso un genere cinematografico. Il melodramma, nel nostro paese, non ha mai riscosso un grande successo di critica, almeno nel Novecento, prima di recuperi più recenti. E questo nonostante in un altro campo, quello musicale, questo genere sia stato inventato e portato alle stelle. Ma nel cinema, e in particolare nel cinema del secondo Novecento, il melodramma è stato il più vituperato dei generi. Si dice melodramma e si pensa subito, magari sghignazzando, alle catene “matarazziane”, ad Amedeo Nazzari e compagnia lacrimando. E se anche quello nostrano, di melodramma, ha ritrovato la giusta collocazione nella storia del cinema, ora questo libro pubblicato da Il Saggiatore, ci fa conoscere in dettaglio la storia del più grande autore di melò cinematografici del Novecento: Douglas Sirk.

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Douglas Sirk dalla Germania a Hollywood

Douglas Sirk in realtà si chiamava Detlef Sierck, ed è uno dei tanti registi tedeschi che hanno avuto una seconda vita ad Hollywood. La storia è molto simile a quella di molti altri suoi colleghi. Scappati dal nazismo sono andati a fare grande la macchina dei sogni americana. Come Fritz Lang, che fu grandissimo in Germania, ma ad Hollywood non trovò il capolavoro; come Billie Wilder, che invece fu uno dei pilastri del cinema americano. Douglas Sirk ad Hollywood trovò grandi produzioni e film che hanno fatto la storia di un genere. Magnifica ossessione, Come le foglie al vento, Lo specchio della vita: ci basta citare questi titoli per comprendere la portata “mitologica” del contributo di questo regista, che veniva da piccole produzioni della Germania di Weimar, e che a Hollywood fu grandissimo.

Sirk su Sirk, una vita

Il libro è una biografia sotto forma di lunga intervista. L’intervistatore è intellettuale d’eccezione, quel Jon Halliday che è autore anche di un libro simile su Pasolini (Pasolini su Pasolini, un testo fondamentale sul regista italiano). Marxista (gramsciano) di formazione e storico di professione, l’intervista va oltre il giornalismo e la critica cinematografica pura e semplice. Il dialogo tra i due, insomma, non è solo ricostruzione della vita di un autore, ma la ricostruzione di un’epoca. Anzi, di più epoche: dalla Germania, prima durante e dopo il nazismo e gli Stati Uniti in cui il regista visse e diresse film fino al 1959. Ma è soprattutto una confessione sul cinema e sull’espressione, e sul significato profondo delle immagini in movimento.

Il melodramma e la vita

Scrive Reiner Werner Fassbinder che quelli di Sirk sono film “di un uomo che ama la gente invece di disprezzarla”. Questa affermazione apparentemente didascalica, e anche un po’ semplice, rivela in realtà un punto fondamentale della filmografia di Sirk. I suoi sono film sugli impedimenti alla realizzazione e al raggiungimento della felicità, e quindi sono film sulla vita colta in uno dei suoi aspetti fondamentali. Oltre le lacrime, insomma, perché “davanti alla macchina da presa non si bara” e quello che viene fuori è una commevente sì, ma sincera, imitation of life. E Fassbinder la lezione di Sirk l’ha recepita benissimo: basta un titolo: Le lacrime amare di Petra Von Kant. Così come prima di lui un grande ammiratore del regista fu Jean Luc Godard; e soprattutto dopo di lui la lezione fu raccolta dal più sirkiano dei registi moderni: Pedro Almodovar (l’Almodrama è figlio diretto delle opere del regista tedesco).
Non possiamo che essere ben contenti, insomma, che sia stato tradotto in italiano questo libro; una lacuna, si diceva, è stata colmata.

Scheda del libro

Titolo: Lo specchio della vita
Autore: Douglas Sirk (con Jon Halliday).
Editore: Il Saggiatore.
Pagine: 368.
ISBN:978-8842829218.
Prezzo: 33 euro.

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