Trastevere, alla scoperta del rione “al di là del Tevere”
Il “popolare” Rione XIII – Trastevere è il più esteso di Roma e uno dei più amati in assoluto, da residenti e turisti, perché qui si può respirare l’atmosfera della Roma di un tempo. Dalle fontane alle chiese, passando per cannoni e musei: ecco dodici consigli su cosa fare e cosa vedere nel rione…

Il “popolare” Rione XIII – Trastevere è il più esteso di Roma e uno dei più amati in assoluto, da residenti e turisti, perché qui si può respirare l’atmosfera della Roma di un tempo. Il suo nome deriva dal latino trans Tiberim, il nome dell’antica “regio” augustea, e vuol dire “al di là del Tevere” rispetto al centro urbano che si era sviluppato sull’altra sponda del fiume. Ecco dodici consigli su cosa fare e cosa vedere nel rione…
Le principali architetture di Trastevere
- Villa Farnesina, splendida architettura del Rinascimento italiano, che ospita gli affreschi di Raffaello Sanzio e della sua scuola;
- Basilica di Santa Maria in Trastevere, forse il primo luogo ufficiale di culto cristiano nella Capitale;
- Basilica di Santa Cecilia, con la statua della santa realizzata da Stefano Maderno;
- Santuario di San Francesco a Ripa Grande, con la straordinaria Estasi della Beata Ludovica Albertoni, opera di Gian Lorenzo Bernini;
- all’interno del complesso di San Pietro in Montorio, si trova il Tempietto del Bramante, realizzato probabilmente tra il 1502 e il 1509. Sul luogo di edificazione, secondo la tradizione, sarebbe stato crocifisso San Pietro.
I musei del rione
- Palazzo Corsini alla Lungara, che insieme a Palazzo Barberini costituisce il Museo Nazionale di Arte Antica, e nel cui giardino si trova l’Orto Botanico di Roma;
- Museo di Roma in Trastevere, che ospita vari materiali che testimoniano della storia della vita quotidiana e delle tradizioni romane;
- Museo della Repubblica Romana e della Memoria garibaldina, che ripercorre storia, luoghi e personaggi del Risorgimento tra cui Giuseppe Garibaldi, la sua compagna Anita e Goffredo Mameli, che in questa zona hanno combattuto contro l’esercito francese.
Le fontane e il doppio panorama
- La fontana-monumento a Giuseppe Gioachino Belli, realizzata grazie a una sottoscrizione popolare in onore del grande poeta romanesco;
- Fontana dell’Acqua Paola sul colle del Gianicolo, il magico “Fontanone” tanto amato;
- in prossimità della statua di Giuseppe Garibaldi, una doppia vista sul centro storico di Roma e sulla cupola della Basilica di San Pietro in Vaticano.
Il colpo di cannone
Dal 1904, sotto al Belvedere, ogni giorno alle 12 in punto tre soldati sparano un colpo di cannone a salve. La tradizione risale a Pio IX che il 1° dicembre 1847 introdusse questo servizio alla cittadinanza per avere un segnale unico dell’ora ufficiale, visto che le chiese suonavano le campane in orari diversi.
Lo stemma del rione
Lo stemma del rione è una testa di leone d’oro in campo rosso. La scelta dell’animale è forse riconducibile al fatto che, fino al 1471, anno in cui fu sostituito dalla Lupa Capitolina, era uno dei simboli di Roma e del potere del popolo. Per questo si dice che un leone fosse rinchiuso in una gabbia collocata ai piedi del Campidoglio.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.