Al via le riprese romane di Mission Impossible con Tom Cruise: le location e le spese da 18 milioni
Partono oggi le riprese per il nuovo Mission Impossible. Le riprese saranno girate in diverse strade del centro storico, tra cui via della Tribuna Campitelli e Fori imperiali. Nei primi giorni le riprese interesseranno prevalentemente il Rione Sant’Angelo e il rione Monti per poi investire diverse vie del Centro.

Partono oggi le riprese per il nuovo Mission Impossible. Le riprese saranno girate in diverse strade del centro storico, tra cui via della Tribuna Campitelli, Corrado Ricci, Fori imperiali. Nei primi giorni le riprese interesseranno prevalentemente il Rione Sant’Angelo e il rione Monti per poi investire diverse vie del Centro. Le troupe lavoreranno tra l’altro in via Panisperna, via della Tribuna Campitelli, via Cavalletti, piazza Lovatelli, via dei Funari, via dei Serpenti e via Sant’Angelo in Pescheria, Via dei Fori Imperiali. La regolazione del traffico e le eventuali deviazioni saranno gestite dalla Polizia Locale.
Il budget e i costi romani
Secondo i dati forniti dalla produzione americana, dei circa 35 milioni di costi della produzione in Italia si prevede che oltre 18 milioni saranno spesi a Roma. Sempre sulla base dei dati forniti dalla produzione, ecco come saranno destinati i costi della produzione a Roma. Dieci milioni per il personale che comprende 180 persone della troupe per 7 settimane e circa altri mille operatori tra stunt, lavoratori giornalieri, generici per le costruzioni. Sette milioni per servizi che include altro personale come autisti, nurse, antincendio, salute covid-control, sicurezza, pulizie. 1,75 milioni per alloggi e ristorazione. 1,1 milioni per le casse dell’amministrazione pubblica (tasse, ztl, polizia municipale, nettezza urbana, e circa 800mila per affitto di locali privati.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.